Emigrazione e Tango Argentino – Sarconiweb

La casa editrice Gingko Edizioni è lieta di presentare “Cumparsita” (versione italiana), il nuovo romanzo di Nicola Viceconti. L’evento, inserito nell’ambito delle manifestazioni dell’estate Viggianese è patrocinato dall’Ambasciata Argentina in Italia, dal Comune di Viggiano e dal Comune di Acerenza. Oltre alla presenza di importanti personalità istituzionali e di alcuni studiosi sul tema dell’emigrazione lucana in Argentina, sarà caratterizzato da esibizioni di artisti Argentini di chiara fama:

Ana Karina Rossi Ha un’intensa e brillante attività concertistica in Europa e Sudamerica, lavorando insieme a grandi personalità del Tango come il poeta Horacio Ferrer, e presentandosi in importanti teatri come l’Auditorium Parco della Musica e l’Auditorium della Conciliazione di Roma. Collabora con l’Orchestra Tipica di Alfredo Marcucci, il trio minimal “Flores del Alma” e altri gruppi e orchestre italiane di Tango. Inoltre, integra l’elenco artistico dello spettacolo di Teatro e Musica: “Dal vapore ti scrivo” insieme alla cantante sarda Elena Ledda, con la direzione artistica di Mauro Palmas e la regia di Romano Usai. Nel 2010 presenta il suo nuovo lavoro discografico “Tango y Gotan” insieme al celebre poeta Horacio Ferrer, con la produzione artistica di Alberto Magnone. Negli ultimi anni ha realizzato molti concerti in Italia, Francia, Germania, Ighliterra, Grecia e Croazia. Inoltre, nel 2008 ha portato il tango al International Spring Carnival di Beijing, Cina, e nella città di Taba in Egitto nel 2007. Ha studiato presso l“Academia Nacional del Tango” di Buenos Aires, Argentina. Inizia da piccola lo studio del pianoforte e in seguito frequenta l’Università di Musica dell’Uruguay, dove ha studiato Licenciatura in Musicologia. (www.myspace.com/anakarinarossi). Jorge Omar Sosa.  “El Tango è la vita e la morte che si guardano negli occhi”. Jorge chitarra, voce e cuore di Buenos Aires. Ha lavorato 15 anni come professore di musica in scuole di Argentina. Offre il suo spettacolo di tango, valses, milongas, candombe. chacareras, malambo, ritmi argentini e latinoamericani specialmente del sud del continente. Alcuni brani : El cumpleaños de los negritos, Mi abuelo vino en un barco, Como dos extraños, Mi vieja viola, Pasional, Malena, Garúa, Nostalgias, Afiches, Caminito,El ciruja, Volver, Silbando, Que nadie sepa mi sufrir, Pedacito de cielo, Milonga sentimental, Milonga para una niña, Los ejes de mi carreta, Tonada de un viejo amor, Zamba de mi esperanza, Chacarera de las piedras, Dos palomitas, La añera Antonio Ippolito.Musicista di grande personalità, eclettico ed imprevedibile, svolge da anni una intensa attività concertistica da solista, in duo pianistico, con orchestra ed in svariate formazioni cameristiche di musica classica, antica, contemporanea, tango ed improvvisazione come pianista e bandoneonista. Nato nel 1979, si accosta giovanissimo allo studio della musica conseguendo all’età di 19 anni il Diploma di Pianoforte con il massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio di Musica “E.R. Duni” di Matera sotto la guida della Prof.ssa Cinzia Falco. Parallelamente segue Corsi Stabili di Perfezionamento Pianistico e Master Classes con i Maestri Nelson Delle Vigne-Fabbri (Argentina-Italia), Aldo Ciccolini (Francia-Italia), Benedetto Lupo, Giorgia Tomassi, Carlo Grante (Italia) e si laurea in Lingue e Letterature Straniere con il massimo dei voti e la lode presso l’Ateneo di Bari con una tesi sul compositore e direttore d’orchestra francese Pierre Boulez. Partecipa a numerosi concorsi pianistici nazionali, europei ed internazionali, classificandosi sempre tra i primi posti e vincendone diversi. Nell’anno 1996 rappresenta il Conservatorio di Matera alla Festa della Musica di Fiesole. Nell’ultimo concorso della Direzione Generale della SIAE, riservato ai migliori allievi dei Conservatori italiani tenutosi presso il Conservatorio “Santa Cecilia” di Roma, risulta vincitore della sezione Pianoforte, aggiudicandosi una delle quattro borse di studio. Nell’anno 2001 segue i Seminari tenuti presso l’Accademia Chigiana di Siena da Maurizio Pollini. Interprete molto versatile, interessato alla nuova musica ed alle esperienze innovative più eterogenee, esegue spesso prime assolute di composizioni di autori contemporanei e si dedica da tempo intensamente al Tango, alla musica di Astor Piazzolla ed in generale alla musica argentina collaborando con grandi musicisti, famosi ballerini e prestigiose compagnie teatrali. Sicuramente uno dei primi in Italia, nel 1991 ( ancora vivente Piazzolla ), in duo con il fratello, ad inserire le composizioni dell’autore argentino nei programmi da concerto quando non era affatto usuale e “di moda” come oggi. Come bandoneonista ha collaborato con la fabbrica italiana “Pigini” per la realizzazione di un nuovo strumento (bandoneon con tastiera estesa ) realizzato mettendo a punto alcune sue idee, poi copiate da altre fabbriche italiane ed estere, strumento ad oggi largamente utilizzato da gran parte dei bandoneonisti europei moderni. Si esibisce per importanti Associazioni e Festivals italiani ed esteri affrontando svariati repertori che spaziano dalla musica antica a quella contemporanea avvicinandosi recentemente anche all’esplorazione dei territori dell’improvvisazione. Coppia di ballerini di tango argentino composta da Claudio Cortejarena ha studiato dalla giovane età danze folkloristiche argentine e Latinoamericane nell’ Accademia di Danze di Nilda e Eduardo Valerini della sua città natale, Armstrong, in provincia di Santa Fe, dove gli è stato riconosciuto il titolo di Professore Provinciale di Danza Folkloristica Latinoamericana. Nella stessa accademia ha iniziato la sua formazione nel tango argentino, ottenendo il titolo di Istruttore Argentino di Tango e Milonga. Ha partecipato ad importanti funzioni di Folklore e Tango come parte integrante del ben noto Ballet Argentino della città di Cordoba, diretto da Miguel Ángel Tapia . Nel 2004 si è trasferito a Buenos Aires, per migliorare le sue conoscenze nel tango con l’ aiuto di diversi maestri, tra i quali si distinguono Mario Morales, Julio Balmaceda, Roberto Herrera e Rodolfo Dinzel. Laura Rodríguez ha avuto il suo primo approccio con il tango nel 1992, grazie ai professori Alba Ferreti e Maurizio Seifert, in un programma di formazione per le scuole elementari, portato a termine dai maestri Rodolfo e Gloria Dinzel. Successivamente ha continuato a studiare con i Dinzel e ha completato la sua formazione di ballerina prendendo anche lezioni di danza contemporanea e classica, al quale si aggiungerà in seguito lo studio del flamenco. Allo stesso tempo, però, impara il tango con altri ballerini, tra i quali spiccano i nomi di Gustavo Naviera-Giselle Anne e Julio Balmaceda- Corina de la Rosa. In qualità di docente, si è impegnata con diverse istituzioni, insegnando alle scuole elementari della Capital Federal e nell’ Università del Tango. Il suo nome figura in diversi teatri e spazi culturali di Buenos Aires con il Ballet indipendente Tanguardia, insieme al quale ha realizzato un tour a Cuba nel dicembre del 2000. Tra maggio e luglio del 2002 la vediamo nel Teatro Nacional Cervantes con lo spettacolo “Vamos al Tango”, prodotto dalla fondazione Konex, la quale ha continuato a organizzare spettacoli nella città di Mar del Plata tra gennaio e febbraio del 2003. Nel giugno del 2006 ha intrapreso un tour in Francia, partecipando a diversi festival con lo spettacolo Malopeya, tra i quali si distingue il festival di teatro e danza di Avignone, con esibizioni nel teatro Rouge Gorge. Da settembre 2008 sono impegnati in qualità di maestri a Salerno (www.oltretango.it), Siena (www.martinfierro.it), Torre del Greco (www.laoficinadeltango.it) e Potenza (www.tangopotenza.it).

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