Per Miguel e per la sua Argentina

“Miguel Benancio Sanchez amava la vita, l’atletica, l’Argentina, il suo Paese. Quando una banda paramilitare lo sequestrò a casa sua, nella notte fra l’8 e il 9 gennaio 1978, trovò la bandiera bianca e celeste attaccata alla parete. Gli chiesero:
”Perché?”. E lui rispose: “Perché sono argentino”. Aveva 25 anni quando gli bendarono gli occhi e lo infilarono sul Ford Falcon nero, triste e ricorrente presenza di quegli anni infami governati da una feroce dittatura”.

Venerdì 20 gennaio 2012, ore 18,  Largo de Bosis 15, Roma -Università dello Sport – sala Marinozzi, parteciperanno:Carlos Cherniak, Ministro dell’Ambasciata Argentina a Roma, Elvira Sanchez, sorella di Miguel. Valerio Piccioni, organizzatore della Corsa di Miguel. Nel corso della serata sarà proiettato il documentario “Correr para no olvidar”, realizzato per Incaa da Koala Contenidos. L’evento è a cura di Valerio Piccioni, organizzatore di La corsa di Miguel. Verranno lette alcune poesie di Miguel Sanchez e Alejandro Almeida, scomparsi nell’ultima dittatura argentina. Inoltre, sarà presentato il progetto “La corsa delle donne” per affrontare i diritti tra Italia e Argentina. Il progetto è a cura di Nora Frey/Marina Rivera, coordinatrici della rete “Mujeres Argentinas” in Italia.

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