Articolo pubblicato su Lucania Tv – 9 giugno 2015
“Lauria tra passato e presente”, è il titolo della manifestazione organizzata dal Comune di Lauria, in particolare dall’assessorato alla cultura, svoltasi nel pomeriggio di sabato, presso la sala San Giovanni Paolo II. “Storie di emigrazione, storie di laurioti”, il programma dell’evento, all’interno del quale ha partecipato, lo scrittore di origini lucane, e in particolar modo proprio di Lauria, Nicola Viceconti. L’autore, sociologo oltre ad essere scrittore, è appassionato di storia e cultura argentina e in generale del Sud d’America.In particolare, i suoi romanzi, sono rivolti, soprattutto, come lui stesso ha raccontato al numeroso pubblico presente in sala, composto anche da qualche suo parente, alla difesa dei diritti umani, contro le ingiustizie e, cimentati in quella ricerca della verità, che spesso, si ha il bisogno di cercare e trovare, nelle proprie origini, argomenti questi, che stanno molto a cuore a Viceconti.
Nel corso della serata,l’autore ha letto, da solo o con l’aiuto di qualche persona presente in sala, un breve brano di ogni suono romanzo, da:”Camparista”, suo romanzo d’esordio, a:”Due volte Ombra”, poi:”Nora Lopez detenuta n. 84″, per concludere con il suo nuovo capolavoro letterario: “Emet – la ricerca della verità”, un’opera che fa rivivere o conoscere, alcune tra le più gravi tragedie della storia dell’umanità: gli orrori del nazismo a Buenos-Aires, già promosso dalla critica come il più bello tra i romanzi storici.<< In Italia il tango è seduzione, coesiste l’icona uomo- donna, sono partito per Buenos-Aires anni fa con questa curiosità, scoprire cosa fosse veramente, convinto che in quella terra, la sua terra, avrei trovato la risposta>> afferma Viceconti, << arrivato lì, nei luoghi non turistici della zona, ho parlato con gli anziani, ho incontrato la gente del posto, e ho capito che il tango e l’emigrazione italiana in Sud d’America, sono due argomenti che si intrecciano continuamente tra di loro!>>. Ai racconti, formati da testimonianze vissute in prima persona dallo stesso scrittore, si accostavano, nelle pause, come colonna sonora, le splendide doti canore della cantante di tango Isabel Panè, anch’essa lucana, <<le cose più straordinarie, come il tango, sono nate quando qualsiasi popolo ha deciso di oltrepassare le frontiere, io stessa faccio parte di un’associazione mista, che va oltre qualsiasi confine prefigurato!>>, evidenzia la cantante lucana Panè.
Nel corso della serata, inoltre, è stato possibile ammirare, l’esposizione pittorica del maestro italo-argentino, Salvador Gaudenti, ispirate al tango e al binomio che sembra appartenergli, di passione e sofferenza. La manifestazione, come ha affermato l’assessore alla Cultura Lucia Carlomagno, si inserisce nell’ambito del programma “Incontri di Primavera 2015”, curato dall’assessorato alla Cultura e dall’assessorato allo Sport e Politiche Sociali. In particolare, si inserisce in un dialogo stabilito già nei mesi scorsi, con l’Associazione degli emigranti laurioti in Uruguay, precisamente a Montevideo, territorio che Nicola Viceconti conosce bene, e dove peraltro vi è la “Casa degli Italiani”, infatti, a conclusione della serata, l’autore a sorpresa, leggeuna lettera scritta dall’ associazione uruguayana, di risposta ad una lettera inviata loro dal primo cittadino di Lauria Gaetano Mitidieri e dall’Assessore alla Cultura Lucia Carlomagno, in cui si anticipa la visita di una piccola delegazione di emigrati italo-uruguayani, ad Agosto, a Lauria. (Federica Mastroianni)
