Marta Dassù sottosegretario agli Esteri del governo Monti ha consegnato all’Archivio Nazionale della Memoria argentino fascicoli relativi a 60 cittadini italiani, cittadini con doppia cittadinanza o cittadini argentini di origine italiana, desaparecidos o vittime della dittatura militare argentina (1976-1983). La consegna è avvenuta durante un incontro realizzato poche ore fa nel Palacio San Martín tra lo stesso sottosegretario Dassù e il Ministro degli Esteri argentino Héctor Timerman e fa seguito alla firma del Memorándum de Entendimiento firmato tra i due paesi il primo giugno 2011.Secondo quanto comunicato nello stesso incontro, l’Italia è il primo paese europeo che consegna questo tipo di documenti. Il trasferimento all’Archivio Nazionale della Memoria argentino dei dati personali contenuti nelle documentazioni d’archivio custodite finora presso la rete diplomatico-consolare italiana in Argentina sulle vittime della dittatura militare ha lo scopo di facilitare la ricostruzione del periodo storico fra il 1976 ed il 1983, in conformità con l’Autorizzazione del Garante per la protezione dei dati personali del 9 giugno 2005. L’Archivio Nazionale della Memoria è un organismo istituito il 16 dicembre 2003 che dipende dalla Segreteria dei diritti umani del Ministero di giustizia argentino. Presenti a Palacio San Martín, tra gli altri, il secretario de Derechos Humanos, Martín Fresneda, Vera Vigevani Jarach, de Madres de Plaza de Mayo Línea Fundadora ed Estela Carlotto, de Abuelas de Plaza de Mayo.
