Timori – Temores
Non è del tempo che ho paura
né delle catastrofi naturali.
La natura sempre avverte
chi rispetta i cicli della semina.
Non è il lavoro nei campi
a spezzare la speranza
né la vela lacerata della barca
a far cambiare rotta.
Remeggerò a testa alta
braccando squali all’orizzonte
con la saggezza antica
del vecchio pescatore.
È degli sciocchi che temo l’agire
dei loro cancelli chiusi
e del loro insopportabile passare
senza chiedere permesso.
No es al tiempo a quien le tengo miedo
ni a las catástrofes naturales.
La naturaleza siempre advierte
a quien respeta los ciclos de la siembra.
No es el trabajo en los campos
el que quiebra la esperanza
ni es la vela desgarrada del barco
la que hace cambiar el rumbo.
Voy a remar con la cabeza alta
cazando tiburones en el horizonte
con la sabiduría antigua
del viejo pescador
Es al accionar de los tontos a quien le temo
a sus portones cerrados
y a su paso insoportable
sin pedir permiso.
Nicola Viceconti©
Traduzione a cura di Claudia Teresa Acuña
Foto con licenza di: Giuseppe Naimo